Eteree dissonanze
mi oscurano la mente,
se tu sarai presente
un giorno cercherò,
nella foresta oscura,
dov'è la tua dimora,
una nuova primavera
che poi regalerò
a te dolce chimera,
arcigna carceriera
che pur mi guardi fiera,
non ridere però,
di questa mia sconfitta,
che storia ha già descritta,
di un'anima trafitta
che più non salverò.
( Mauro Bompadre)
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