domenica 29 aprile 2012

Crepuscolo



Ondate di stanchezza si infrangono 
sui consunti scogli della mia esistenza,
sempre più opachi i miei sogni,
nella nebbia ogni mia speranza.

Non più sapori, ne odori, 

non più colori che accendano la fantasia.
Non uno sguardo, non un sorriso
che mi schiudano nuove ali. 


Sempre di più sfuggono i miei giorni
come sabbia nel pugno,
senza traccia di emozione,
ne traccia del mio passaggio.


Intravedo bagliori all'orizzonte,
dove già il buio sta arrivando,
non promettono una nuova alba
ma il crepuscolo, solo il crepuscolo.


( Mauro Bompadre )

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